Pubblichiamo da Alessandria News (leggi articolo originale)
ROMA – Ieri, venerdì 12 dicembre, il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza per la provincia di Alessandria. La decisione – che era stata anticipata dal ministro Graziano Del Rio durante la sua visita nei giorni seguenti all’alluvione – è stata presa affinché la protezione civile disponga di strumenti e modalità idonee a superare le criticità che si sono verificate in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche. Sono interessate dal provvedimento le province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Pisa (alluvioni nei giorni dall’11 al 14 ottobre) le province di Lucca e Massa Carrara (dal 5 al 7 novembre), nonché le province di Torino, Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli e Alessandria (nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l’11 e 12 e il 14 novembre).
Per consentire il proseguimento delle operazioni di protezione civile già in atto il governo ha inoltre deciso di prorogare lo stato di emergenza dichiarato per le eccezionali avversità atmosferiche che si sono verificate: dall’ultima decade di dicembre 2013 al 31 marzo 2014 nelle Province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini; dal 2 al 4 maggio 2014 nella Regione Marche; nei giorni 25 e 26 dicembre 2013, dal 17 al 19 gennaio 2014 e nel periodo dal 1° febbraio al 10 marzo 2014 nella Provincia di Torino, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Vercelli; tra il 19 novembre e il 3 dicembre 2013 nelle Province di Foggia, Lecce e Taranto.
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